Titoli artistici “ESTERI”
Probabilmente la più grande ingiustizia contenuta nell’ordinanza per la formazione delle GPS è quella di aver predisposto la nuova tabella di valutazione dei titoli artistici per le classi di concorso A55 e A56. I motivi, per i quali tale tabella è totalmente inadeguata allo scopo, sono stati ampiamente dibattuti in ogni luogo. Tutto il mondo musicale non trova alcuna spiegazione al perché di questa tabella. In effetti, in modo nemmeno velato, tanti “responsabili politici” di questa autentica mortificazione per i musicisti hanno preso le distanze. Ma, ahimè non hanno avuto il coraggio di fare gli ultimi 100 metri…Per una poltrona, cosa non si fa!!!
Il punto davvero inaccettabile della nuova tabella è quello relativo alla valutazione dei titoli artistici ESTERI, che ad oggi non trova alcuna risposta. La tabella attribuisce 2 punti a ciascun titolo!
La domanda è spontanea, al fine del controllo e quindi della valutazione, è stata prevista la traduzione di questi titoli esteri? I titoli eseguiti in Cina, ovviamente, sono scritti in cinese, quelli arabi sono scritti in arabo etc… l’ordinanza ha previsto la presenza di traduttori?
Se le segreterie dovranno operare la valutazione dei titoli, come potranno evitare di incorrere in errori di riconoscimento del titolo stesso, se quello che stanno valutando è scritto in altra lingua?
I responsabili hanno contezza dei tempi tecnici? Sicuramente ci sarà una dilatazione dei tempi per concludere le procedure di valutazione.
Ovviamente c’è sempre la soluzione, NON SI VERIFICA UN BEL NIENTE!!!!
A settembre, probabilmente, si può correre il grave rischio di attribuire delle supplenze da graduatorie elaborate sulla scorta della tabella di valutazione che , di fatti, potrebbe indurre nell’errore di riconoscere un punteggio ad un titolo non riconducibile all’attività artistica.
Ecco, avevamo bisogno proprio di questo…